Suonare la kalimba: come si fa? 

Fra gli strumenti musicali tipici dell’Africa ce n’è uno molto affascinante e particolare. Si chiama kalimba, ed è noto anche col nome di Zanza, o Mbira. Questo strumento musicale antico è tipico dell’Africa Centrale ed è formato da diverse lamelle di giunco o di bambù che sono connesse fra di loro ed appoggiate sopra ad una tavola.

La storia della kalimba è antica: questo strumento arriva negli USA assieme alla tratta degli schiavi. Gli schiavi africani usavano materiali di scarto, legno ed ossa per creare questi piccoli strumenti musicali e per ricordare il folclore della loro terra natia per mezzo degli strumenti a percussione.

Tradizionalmente è di legno, ma oggi è possibile trovare fra le migliori kalimba in commercio anche modelli di alluminio o metallo.

Si tratta di un antico strumento a percussione africano, che è appoggiato su una scatola (o su una zucca) che funge come cassa da risonanza. La cassa è dotata di due fori, uno anteriore ed uno posteriore. L kalimba ha da 5 a 30 lamelle, e può essere di diverse dimensionI. Ci sono infatti modelli tascabili, per quanto sono piccoli, e altre lunghe.

La kalimba si suona con le dita essendo a percussione: si preme e si rilascia la punta delle lamelle con le dita o con le unghie, c’è chi preferisce suonarla coi pollici o pizzicare le lamelle.

Oggi come oggi è anche possibile trovare la kalimba elettrica, che possono anche essere dotate di pedali per effetti sonori. Esistono kalimba di ogni tipo: la kalimba soprano, ad esempio, il basso, il contralto a seconda degli effetti musicali che si vogliono ottenere.

Questo tradizionale strumento africano è considerato di accompagnamento e in genere viene utilizzato per creare una base ritmica e per la produzione di melodie di diverso tipo.

 Come si suona la kalimba?

Acquistare una kalimba può sembrare complesso, di certo si possono trovare nei negozi di strumenti musicali più forniti oppure, se volete avere ampia scelta, potete cercarle direttamente online. Sul web è possibile trovare diverse tipologie di kalimba ai più vari prezzi: quelle più economiche sono ideali per cominciare ad imparare a suonare la kalimba.

Se avete intenzione di iniziare a suonare la kalimba per prima cosa dovete sapere come si può suonare. Questo strumento a percussione si suona con le dita sulle lamelle e sui tasti, che, come abbiamo detto, possono essere presenti in numero diverso: in genere da 5 fino a 30 lamelle con diverse lunghezze a seconda del tipo di kalimba.

Per suonare bene la kalimba bisogna in primo luogo impostare bene le note usando un tuner. In questo modo è possibile sapere a che nota corrisponde ogni singolo suono provocato dalla percussione sulla lamella.

Si annotano quindi su un foglio le singole note per conoscere tutte le possibili combinazioni sonore che una kalimba ci può regalare quando la stiamo suonando.

Le note della kalimba possono variare a seconda del numero di tasti e da modello a modello. In genere con l’acquisto si ha sempre un foglio di istruzioni che indica quali sono le note per ogni tasto, e questo permette di gestirsi autonomamente senza problemi a seconda del tipo di kalimba che si usa.

 Consigli per suonare la kalimba da soli

Per suonare correttamente la kalimba è necessario tenerla con entrambe le mani: si utilizzano i pollici per suonare la lamella seguendo una melodia. I buchi della cassa di risonanza non devono mai essere tappati per consentire al suono di librare in maniera precisa. Se trovate scomodo tenere in mano la Kalimba potete anche appoggiarla su un tavolo mentre state suonando.